(M. Valtorta: 'Il Poema dell' Uomo-Dio' - Vol.III, Cap. 30, pagg. 172/173/174)
- Centro Editoriale Valtortiano –

57. Dio all' uomo primo dette doni naturali, morali e soprannaturali ma il dono dei doni fu la Grazia...

 

La 'Grazia'.
Rifletto su quello che ho letto circa il fatto che è la 'fedeltà' alla 'Grazia' quella che ci mantiene 'cristiani'. Come dire che se uno non è in 'Grazia' non è 'cristiano'.
E chi riesce ad essere  cristiano allora? Chi è in 'grazia'?
Lo dicevo, io. Questa è una religione da 'iniziati'.
Ma come si fa ad essere in 'grazia' a questo mondo?  Ma poi che cosa è la Grazia?
Cerco di rivangare le mie reminescenze da bambino. Niente. Neanche quando ero in collegio.
Sì, ne avevo sentito parlare della 'Grazia' ma la consideravo una cosa da preti, da seminaristi.
Ma un ragazzo che ha una bella ragazza come farà a stare in 'grazia'?
E un uomo che deve stare tutti i giorni in battaglia per sopravvivere in questa società che non ti lascia scampo se solo solo abbassi la guardia?
E' impossibile essere cristiani veri, allora.
Sfido che a un certo punto Gesù fu abbandonato da una parte dei discepoli che lo giudicarono troppo 'duro'...
Questa mi sembra una religione da 'marziani' non da uomini.
Impercorribile. La Grazia! Cos'è la Grazia ?

Luce:
Dio all' uomo primo dette doni naturali, morali e soprannaturali.
Con i doni naturali la bellezza ed integrità fisica, l' intelligenza, la buona volontà, la capacità di amare.
Con quelli morali dette la soggezione del senso alla Ragione 'Domina' di modo che nella libertà dell' uomo non si potesse insinuare la schiavitù di sensi depravati e di passioni corrotte.
Ma il dono dei doni, soprannaturale, fu la Grazia: santificante, perchè essa vi rende ‘santi’, figli di Dio.
La Grazia è Amore e, qual seme deposto che si sviluppa nel vostro spirito, essa fa crescere rigogliosa la pianta dell' anima vostra che diventa tanto alta da toccare il Cielo. Perchè il Cielo è Amore e la Grazia è Amore che congiunge il figlio, figlio di Dio, al Padre, come Padre e Figlio sono congiunti in Cielo dall' Amore.
'Padre insegnami ad amare' è dunque la preghiera più bella, quella che insegna il 'segreto', che è 'dono', per diventare uni con Dio solo che tu, con la tua buona volontà lo voglia.
Vivere 'in grazia' significa imparare, sforzandosi, a vivere nell' Amore che è poi la Luce di Dio.
Per questo Dio vuole ridarvi la Grazia, perchè - coltivandola voi dentro di voi - la facciate crescere 'di vostro' e, amore per Amore, aumentiate- del vostro -  l'Amore di Dio.
E così - come i fiumi vanno al mare, l' acqua del mare evapora, si trasforma in pioggia che accresce ed alimenta le acque dei fiumi che continuano ad andare al mare - così fanno, nella Comunione degli Spiriti, le anime dei 'santi' che, vissute in 'grazia', accresciute in amore dei propri meriti, si trasformano in 'vapore di amore'  che sale al Cielo, vapore spirituale che si fonde con lo Spirito di Dio che è Amore, che accresce l' Amore di Dio che viene a sua volta riversato sulle anime amanti di quelli che saranno i nuovi santi, in un ciclo continuo di Amore che non ha fine perchè è infinito perchè è l'Amore di Dio Infinito.